"E le stelle brillano ancora": recensione del romanzo di Mattia Cattaneo
Scheda del libro
Autore: Mattia Cattaneo
Titolo: "E le stelle brillano ancora"
Genere: romanzo narrativo/descrittivo
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Recensione
«Quando si amano i propri figli si è disposti a tutto
affinché la loro vita possa sistemarsi. Amarli è amare la
parte più intima del nostro cuore»
“E le stelle brillano ancora”è un romanzo di Mattia Cattaneo che racconta la storia di Elsa, una giovane avvocatessa che da Berlino arriva a Schwerin, una piccola cittadina tedesca. Lì vive la sua amata nonna Hildegard, proprietaria di una fattoria. La ragazza decide di trascorrere con lei alcuni giorni, immersa in quella verde e rigogliosa natura, lontana dal caos di Berlino e riesce a fare i conti con il proprio passato, portando alla luce verità nascoste da un profondo ed antico amore.
Le vicende della narrazione prendono spazio sullo sfondo di un preciso periodo storico: la divisione del muro di Berlino. Si articolano in maniera concisa e abbracciano due momenti temporali: il presente ed il passato. Il tutto è sapientemente espresso dalla voce narrante della dolce Hildegard. I personaggi sono descritti in maniera lineare ed ognuno acquista un puntuale ruolo, ai fini dello sviluppo della trama. Elsa è la protagonista, una donna apparentemente fragile, di cui scopriamo celati segreti: una madre morta e una nonna troppa fiera per accettare crude realtà. L’ambientazione storica è messa in rilievo non solo dai richiami autentici, quali la divisione del muro di Berlino e la guerra, ma anche da uno specifico personaggio: Ludwig. Nel romanzo si mescolano prosa e poesia, caratteristiche che producono un piacevole effetto, mostrando un tratto distintivo dell’autore. Lo stile, sempre morbido ed armonioso, denuncia ampia padronanza dell’argomento trattato.
Elsa ed Hildegard sono due donne diverse, appartengono a due generazioni diverse, ma sono nonna e nipote. Entrambe immensamente deboli ed immensamente forti. Ciò che le lega è un passato di sofferenza e dolore, che sarà superato solo grazie alla dolcezza dell’amore e alla pace della riconciliazione. La morte, l’abbandono e l’oscurità di un tempo ed un luogo ormai lontani, saranno sostituiti da una nuova luce, la luce della stelle. La luce delle stelle illuminerà la notte buia, una notte in cui anche la terra silente sarà risvegliata e gli uomini, “poesie evanescenti”, torneranno a brillare ancora una volta, come le stelle alte nel cielo sereno.
Spero che la recensione vi sia piaciuta.
A presto,
Libera
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