INTRO: recensione del romanzo di Marta Giacobbe
Scheda del libro:
Autrice:
Marta Giacobbe, nata a Napoli nel 1987 conferisce la laurea triennale nel corso
di laurea in Scienze del Servizio Sociale presso la facoltà di Lettere e
Filosofia Federico II di Napoli. Attualmente vive in provincia di Bergamo e ha
aperto un blog: grigiomalva-ilrifugiodeipensieri.blogspot.com
Titolo: INTRO
Genere: romanzo rosa/di formazione
Casa editrice: Apollo Edizioni
Dove acquistarlo: su IBS, MONDADORI ONLINE, WEBSTER E
IN TUTTE LE LIBRERIE
INTRO è incentrato sulla storia di una giovane donna, Lia, che in un preciso istante della sua vita decide di allontanarsi dal luogo in cui ha vissuto fino a quel momento e di intraprendere un viaggio. Il percorso di Lia oltre ad essere un cammino fisico dettato dal “viaggiare” in sé, simboleggia una scoperta interiore, profonda e verace. Il racconto, infatti, si sviluppa seguendo tre linee guida parallele tra di loro: il passato, il presente ed il futuro. Il passato domina la prima parte, porzione del libro in cui la protagonista si racconta, rivelando al lettore gli aspetti più intensi della sua personalità, quelli plasmati da un amore lontano, ma tagliente; il presente ruota intorno alla conoscenza di un uomo misterioso che la aiuterà ad indagare nei meandri inesplorati della sua anima; il futuro, invece, è un tempo tutto da scoprire, tempo di infinita libertà.
Il titolo stesso suggerisce
un’idea corretta di ciò che il lettore andrà a leggere: l’insieme di più
pensieri che fondendosi creano un’unica introspettiva narrazione. Lia è una
donna determinata a rinascere e per fare ciò riflette dentro sé stessa, riuscendo
a ricordare di non dover avere più paura di amare. E’ stato il suo primo amore
a farla perdere, sarà un amore presente e quasi surreale a darle la possibilità
concreta di ritrovarsi, per riscoprirsi capace di vivere. Lei che ha sempre
impostato le sue priorità verso la ricerca di una felicità raggiungibile solo
in due, diviene consapevole di sé stessa e trasforma l’insofferenza della vita
in positività. Il suo continuo interrogarsi e interrogare il mondo che la
circonda, la guiderà lungo la strada della leggerezza. Finalmente pronta a
ripartire per non fermarsi mai, ritorna dove tutto è cominciato, un’ultima
volta, decisa a non dimenticare, ma pronta a slegare il suo cuore. Ciò che mi
ha colpito di più è stata, infatti, la descrizione della Lia che sarebbe
diventata: “libera di guardare non più solo il suo tramonto, ma anche una nuova
alba che sorgeva all'orizzonte”.
Infine occorre dire che si tratta, principalmente, di un libro romantico dallo stile ricercato, ricco di spunti riflessivi, ma ho preso la libertà di definirlo,allo stesso tempo, di “formazione” perché indaga con arguzia la sfera psicologica.
Consigli di lettura:
Consiglio il libro a chi desidera leggere una storia dai toni semplici che dia al lettore la possibilità di osservare la vita e l'amore da un punto di vista diverso dal proprio. In questo modo chi legge riesce a "formarsi" e crescere insieme al racconto dall'inizio alla fine.

Davvero un gran bel libro!!!
RispondiEliminaBravissima Marta!!!
Valore aggiunto alla mia collana con Apollo Edizioni.